La guida a Roma per chi la visita per la seconda volta
Scopri la storia, l'arte e il cibo rinomati della città da una prospettiva nuova.


Soprannominata la Città eterna, Roma ospita monumenti, chiese, opere d'arte e tanti altri siti millenari, risalenti a un periodo che va dalla fondazione della città nell'VIII secolo a.C. fino a oggi. Credere di averla esplorata interamente con un'unica visita è quindi impensabile. Al di là del Colosseo, della Cappella Sistina e della pizza romana c'è tutta una zona della città meno visitata ma altrettanto meritevole. Per la tua seconda visita, affidati alla nostra guida per scoprire le aree al di fuori del centro storico e oltre le mura aureliane.
Avendo già visitato i Musei Vaticani, esplora la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Se hai già ammirato le sculture antiche, gli affreschi di Raffaello e il famoso soffitto di Michelangelo, ora è il momento di passare all'arte moderna. Ospitata all'interno di uno splendido palazzo neoclassico nei pressi di Villa Borghese, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea vanta una collezione di 20.000 dipinti, disegni, sculture e installazioni dei più grandi artisti d'Italia e del mondo degli ultimi due secoli. Ammira le opere di artisti come Van Gogh, Monet, Klimt, Mondrian e Pollock.
Se hai già passeggiato per il Foro Romano, ora scegli Ostia Antica

Al Foro Romano puoi farti un'idea della vita nell'antica Roma, ma per immergerti completamente nel passato visita Ostia Antica. A circa 40 minuti in treno dal centro città, questo avamposto costituiva il porto principale di Roma due millenni fa. Oggi ospita un vasto sito archeologico alla pari di Pompei, con complessi abitativi straordinariamente ben conservati, magazzini, porticati di attività commerciali, bagni, templi e la più antica sinagoga individuata in Europa.
Ecco l'opinione di un recensore su Ostia Antica:
Se hai già visitato il Colosseo, ora scopri il Foro Italico
Per la tua seconda visita a Roma, tralascia il Colosseo per fare invece una passeggiata al Foro Italico, un complesso sportivo ispirato all'antica Grecia. È situato nella zona di Monte Mario, appena a nord del centro città, dove si trova anche lo Stadio Olimpico, la base per l'AS Roma e la SS Lazio. In questo caso, però, non sei qui per il calcio ma piuttosto per tornare indietro nel tempo fino ai primi anni '30, quando il governo fascista italiano celebrò lo sport in maniera ostentata sulla collina di Monte Mario. All'ingresso del complesso del Foro Italico si staglia un obelisco di marmo alto 17 metri, dove è incisa la scritta "DUX", ovvero "duce", mentre all'estrema destra si trova lo Stadio dei Marmi, un'incredibile arena con tracciati che riprende lo stile dell'antica Grecia ed è circondata da 60 statue di marmo che raffigurano atleti nudi in pose classiche.
Avendo già visto il Pantheon, è il momento di visitare il Museo dell'Ara Pacis

Nel 2006 Roma ha inaugurato l'unico luogo di interesse contemporaneo della città: il Museo dell'Ara Pacis, progettato da Richard Meier e situato in Piazza Augusto Imperatore, a ridosso di via del Corso. L'edificio straordinario in vetro e travertino ospita il monumento dell'Ara Pacis, un altare risalente al I secolo d.C. che raffigura l'imperatore Augusto e le persone a lui vicine. Dopo averlo ammirato, passa al Mausoleo di Augusto, la più grande tomba circolare al mondo, situata nell'area accanto.
Ecco l'opinione di un recensore sul Museo dell'Ara Pacis:
Se hai già visitato le piazze famose e le stradine circostanti di Roma, è il momento di esplorare i sotterranei
I sotterranei romani rappresentano tutto un mondo da scoprire. Inizia da Città dell'Acqua, un sito archeologico a sud di Piazza di Trevi scoperto nel 1999 e situato a quasi 9 metri sotto il livello della strada. Include i resti di un'abitazione romana del IV secolo e una sezione dell'Acquedotto Vergine, collegato alla vicina Fontana di Trevi. Vale la pena visitare anche le Case Romane del Celio, un complesso di 20 camere risalenti al periodo che va dal II al IV secolo a.C., nascoste sotto la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo e ricche di affreschi e oggetti domestici antichi, e la Domus Romane, una villa risalente all'epoca imperiale con bagno termale privato sotto Palazzo Valentini.
Se hai già mangiato da Roscioli, è il momento di provare Piatto Romano
Piatto Romano è una trattoria semplice a Testaccio che serve piatti classici della cucina romana, come carbonara, amatriciana e saltimbocca. Il menù include anche pietanze come la trippa e la coratella di agnello, piatti comuni nei ristoranti di Testaccio, un tempo quartiere della lavorazione della carne. L'atmosfera locale qui è inconfondibile, con famiglie e clienti abituali che riempiono i tavoli per assaporare l'eccellente cucina romana. Non perderti le specialità più apprezzate come i carciofi fritti e le fettuccine con rigaglie di pollo e concludi il tuo pasto con una fetta di torta di ricotta e amarene.
Se hai già ammirato i Caravaggio della Galleria Borghese, ora lasciati stupire dagli affreschi di Raffaello di Villa Farnesina

Residenza rinascimentale nel quartiere romano di Trastevere, Villa Farnesina apparteneva un tempo al ricco banchiere senese Agostino Chigi, che la fece costruire come residenza estiva e commissionò la realizzazione di affreschi ai principali artisti dell'epoca per decorarne le pareti. Al piano terra si trovano due grandi opere di Raffaello: la prima, nonché la più famosa, "Il trionfo di Galatea", raffigura l'omonima ninfa che si sposta in mare su una conchiglia trainata da delfini, circondata da altre creature marine, mentre la seconda narra la storia degli sfortunati amanti Amore e Psiche. Trattandosi di un'attrazione poco nota, potrai ammirare entrambi gli affreschi di Villa Farnesina senza la folla che si riversa normalmente nei siti più famosi.
Se hai già provato quella di Forno Campo de' Fiori, ora mettiti in fila per provare la pizza da Casa Manco
Gustare la pizza bianca di Forno è come un rito di passaggio per chi visita Roma per la prima volta, ma Casa Manco all'interno del mercato di Testaccio è una tappa da non perdere in occasione del tuo secondo viaggio. I tempi di lievitazione dell'impasto qui ammontano a 100 ore e i condimenti, che spaziano dai fichi alle puntarelle e dalle melanzane ai finocchi, sono stagionali e di provenienza locale. Gusta i classici come la margherita e la pizza bianca con il sesamo, poi prova le opzioni più inaspettate, come la zuppa di cipolle alla francese e il panino Philly cheesesteak.
Ecco l'opinione di un recensore su Casa Manco:
Se hai già passeggiato per via del Corso, ora percorri via Appia Antica

Fai due passi e immergiti nella storia attraversando via Appia Antica, la prima strada dell'antica Roma, nonché la più lunga. Inizia il tuo itinerario dall'antica Porta San Sebastiano, costruita nelle mura aureliane di Roma, dove potrai sentirti un centurione mentre percorri i bastioni e avrai l'occasione di esplorare l'incredibile Museo delle Mura, museo archeologico dedicato. Poi, noleggia una bici da Eco Bici Roma e percorri via Appia, strada rivestita in pietra, ammirando monumenti spettacolari come Cecilia Metella e Villa di Massenzio lungo il percorso.
Se hai già scoperto Regoli, ora soddisfa la tua voglia di dolci da Casa Manfredi
Casa Manfredi offre caffè ottimi, preparati a regola d'arte con le migliori miscele Lavazza, ma il vero motivo per cui vale la pena visitare questo locale sono le splendide creazioni della pasticcera Giorgia Proia. Assolutamente da provare il dolce romano per eccellenza, il maritozzo, ma troverai anche una straordinaria varietà di cornetti e croissant. Ci sono tanti motivi che ti spingeranno a ordinare dei dolci da portare via: il Circo Massimo, il Colle Palatino e il Colosseo si trovano proprio lì vicino.