Questo cimitero militare austriaco-ungherese della prima guerra mondiale è ufficialmente inaccessibile. Per raggiungerlo comunque, è necessario trovare una strada che scende dal cimitero civile verso la locanda Žogica, prima ancora che inizi a scendere, è necessario attraversare la ferrovia poco prima che entri nel famoso ponte ferroviario Solkan. Questo “attraversamento” non è ufficiale e farlo è, a causa di una doppia curva e relativa “visibilità”, tutt’altro che sicuro, quindi fate molta attenzione. Anche quando sei lì, un consiglio ti avverte di muoverti a tuo rischio e pericolo. Questo significa in realtà che è meglio stare lontani dal bordo della scogliera, poiché è stata pesantemente bombardata dagli Alleati durante la seconda guerra mondiale e non è stata riparata fino ad oggi. Ancora oggi il cimitero è ben sistemato e, secondo alcuni cartelli, curato dalle scuole ungheresi. Sono state rinnovate anche le lapidi appartenenti ai soldati ungheresi. Sono abbastanza sicuro che senza gli ungheresi, il cimitero sarebbe molto disordinato e ricoperto da cespugli e altra vegetazione. Nel caso non lo sapeste, “köszönöm” è la parola ungherese per “grazie” e probabilmente sarete tutti d’accordo, se lo meritano.