Centro spesso sottovalutato negli itinerari gastronomici dell'Emilia-Romagna, Reggio Emilia offre un assaggio dell'autentica vita di provincia. La sedicente "Città del Tricolore" vanta un'antica storia rinascimentale, menu senza fronzoli ricchi dei famosi sapori della regione e alcune tra le migliori piste ciclabili urbane in Italia.

Mosaico di vigneti e oliveti, punteggiato di città collinari dalle case bianche e spiagge assolate, il tacco dell'Italia meridionale non manca di paesaggi fotogenici. Questa regione offre anche alcune sorprese, come la città barocca di Lecce e la Valle d'Itria, con i trulli dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

Sebbene in origine fosse nota come meta estiva, quando i primi fiocchi di neve cadono a St. Moritz, le personalità delle scene internazionali vi arrivano con capi e accessori all'ultima moda. In inverno, prendi il Glacier Express da Zermatt, per un arrivo con stile. La funivia sale su tre delle cime circostanti. Centinaia di chilometri di piste da sci e un lago ghiacciato formano gli impianti sportivi più popolari della zona. Segui l'esempio dei romani e prova una delle sorgenti minerali della città, come St. Moritz Bader.

Torna indietro di diversi secoli e immagina di vivere nel Medioevo. La Cité di Carcassonne, designata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è una città medievale fortificata e accuratamente restaurata, che sorge su una collina nei pressi del fiume Aude. Ti aspetteresti quasi di vedere sentinelle armate che presidiano le torri della città fortificata. Sull’altra riva del fiume, il quartiere di La Bastide ha il fascino d’un paese rurale francese.

Risalente almeno al X secolo, Kassel è oggi molto nota a livello internazionale quale sede di Documenta, un'esposizione di arte moderna e contemporanea che si svolge ogni cinque anni. Nel tardo XVII secolo Kassel fu ampiamente influenzata dai rifugiati ugonotti di Francia. Nel corso del XIX secolo, divenne la capitale della Strada delle Fiabe dei Fratelli Grimm. Nel 1943 la città fu quasi rasa al suolo dai bombardamenti inglesi che lasciarono intatti pochi edifici del passato, ma il castello di Wilhelmshöhe del XVIII secolo che sovrasta la città è rimasto al suo posto.