Carmel, detta anche Carmel-by-the-Sea, è una piccola città della penisola di Monterey che vanta una ricca tradizione artistica. Vi basti sapere che Clint Eastwood ne è stato il sindaco, quindi, se l’idea di una tranquilla vacanza all’insegna della cultura vi annoia, farete bene a optare per un’altra meta. Se invece siete alla ricerca di una vacanza romantica in una località balneare ricca d’arte, Carmel è il posto perfetto per voi. Già agli inizi del 1900 il quotidiano “San Francisco Call” aveva dedicato uno spazio significativo a questa città, mettendone in risalto il fervente impegno culturale. Sappiate inoltre che potrete portare il vostro cane con voi: gli hotel, i ristoranti e le gallerie di Carmel saranno felici di accoglierlo.

Un altopiano alla base delle montagne Sangre de Cristo, Taos ha qualcosa di magico. La sua bellezza incontaminata, le montagne maestose, l'impetuoso Rio Grande e il caratteristico incontro di culture (spagnola, indoamericana e anglosassone) hanno da sempre attratto artisti e fotografi, come si può notare in numerose gallerie, musei e festival. Per rivivere la cultura degli Indiani d'America si può esplorare il Taos Pueblo, dove gli indiani Tiwa hanno perpetuato per secoli le loro tradizioni. L'influenza anglosassone prevale invece nell'area commerciale, caratterizzata da negozi, gallerie d'arte e alcuni tra i ristoranti più raffinati del Nuovo Messico. Lo sci è un'altra forte attrazione, ma le discese più impegnative sono adatte ai più esperti. Non c'è stress qui, un discreto numero di amanti dello stile di vita alternativo si sono installati in questo tranquillo e dimesso paradiso. Anche i visitatori rischiano di non voler più lasciare una tale tranquillità e bellezza della natura.

Hood River attrae i viaggiatori con il profumo dei frutteti in fiore e la promessa di avventure sulle impetuose acque del fiume Columbia. I venti che soffiano sulla gola del fiume Columbia offrono condizioni perfette per praticare il windsurf o il kite surf, e hanno reso questa cittadina una meta popolare negli ultimi anni fra gli appassionati. La zona circostante è ricca di frutteti di ciliegie, mele, pesche e altre delizie. Potete imboccare la strada panoramica del monte Hood, attraverso la strada dei frutteti, e godervi il panorama su Mt. Hood.

Mentre dappertutto sorgono senza sosta villaggi turistici, Zihua, come la chiamano gli abitanti del luogo, rimane determinata a conservare la sua atmosfera di piccola città. La "passeggiata dei pescatori", una strada in mattoni così chiamata in onore alle radici marinare dell'isola, si snoda lungo tutto il centro città. La vita notturna è informale e semplice, cosa che fa di Zihua una meta perfetta per le coppie e per chi è in fuga dall'atmosfera festaiola delle città della costa.

La University of Notre Dame che ha più di 150 anni è la più grande attrazione turistica di South Bend, e a ragione. Anche se è molto difficile trovare dei posti per una partita dei "Fighting Irish", la squadra di football americano, al Notre Dame Stadium, che può contenere oltre 80.000 spettatori, questo vastissimo campus propone moltissime altre attrazioni. In particolare numerose opere d'arte, la "Basilica of the Sacred Heart" e il "Grotto of Our Lady of Lourdes", una riproduzione del famoso sacrario. Gli amanti del football potranno anche visitare la College Football Hall of Fame che offre un'interessante prospettiva del gioco con tanto di video. Che la si ricordi o no, alla Studebaker, la macchina scomparsa all'inizio degli anni sessanta, è dedicato lo Studebaker National Museum, che può essere interessante da visitare con i suoi oltre 75 veicoli che ripercorrono la storia della compagnia sin dalle origini con carri tirati dai cavalli. South Bend poi comprende numerosi musei, incluso il South Bend Regional Museum of Arte e il Northern Indian Center for History, un complesso di ben quattro musei diversi. Ma una visita a South Bend non si può concludere senza aver gustato il cioccolato della South Bend Chocolate Company, in particolare i tartufi e il fudge.

Scarpe da trekking ai piedi, e si è pronti a respirare l'aria dell'oceano alla scoperta di questa pittoresca cittadina di mare. Ci si può unire a uno dei molti tour a piedi organizzati o esplorare per conto proprio. A Portsmouth ci sono moltissimi musei e antiche case oltre a un'ampia scelta di luoghi storici affascinanti. Si può salire a bordo dell'USS Albacore, un sottomarino ormai fuori servizio della Marina americana, che propone tour e mostre. Alla Moffatt Ladd House, la casa di William Whipple, uno dei firmatari della Dichiarazione di indipendenza americana, si possono ammirare un giardino in stile 18°secolo, una meravigliosa scalinata e pezzi d'arredamento dell'epoca, in alternativa ci si può unire ad una visita guidata in costume storico della John Paul Jones House, casa dell'eroe della marina al tempo della guerra civile. Per uno sguardo più vasto alla storia della città si può visitare lo Strawbery Banke Museum in cui sono stati montati più di 40 edifici per offrire una rappresentazione della vita così com'era a Portsmouth tra il 1695 e il 1950, con tanto di attori in costume. Chi si intende di architettura potrà ammirare gli stili Coloniale, Federalista e Neo-classico negli edifici di Portsmouth. E se si è stanchi di camminare... ci si può sedere a mangiare in uno dei ristoranti di Portsmouth o rilassarsi comodamente seduti in barca per un'escursione guidata del porto o in cerca delle balene.

Con le sue imponenti ville decorate e lo stupendo paesaggio oceanico, questa affascinante città, la più grande del Maine, incanta i visitatori. Si può passeggiare lungo i marciapiedi di mattoni e le strade di acciottolato della zona di Old Port District, ora ritornata un centro vitale, e qui gironzolare tra le librerie e i negozi di artigianato, concedendosi anche delle grandi scorpacciate. Portland Head Light, il faro più antico degli Stati Uniti, risalente al 1791, e tuttora in uso, merita una sosta. E si può anche andare a visitare la casa d'infanzia del famoso poeta Henry Wadsworth Longfellow, la Wadsworth-LongfellowHouse, che è aperta al pubblico. E si possono portare i bambini al Children's Museum of Maine, pieno di esperienze interattive per incuriosirli. Volendo, si può poi andare nel vicino Portalnd Museum of Art, un museo piccolo ma eclettico con opere di autori impressionisti, paesaggi del Maine dipinti da Homer e Wyeth, e altre collezioni. Se ci si stanca di muoversi per le strade, basta salire a bordo di una delle navi che offrono tour panoramici e escursioni alla ricerca delle balene, o anche prendere un traghetto e andare alle isole di Casco Bay. E, se non si hanno bambini al seguito, alla fine della giornata si può andare a rilassarsi e riposare i piedi stanchi in uno dei pub della città che servono birra di produzione propria.