Struttura decisamente in declino da rivedere, ritinteggiare e far rivivere, collocata in una frazione di Gioiosa Marea, di fronte ad una chiesetta il cui campanile suona ogni 15 minuti. Lato mare un giardino molto incolto, per nulla curato con tavolini sempre deserti. Il mare di fronte (basta attraversare la strada) non invitante: spiaggia quasi inesistente, sporca e non attrezzata. Accanto, da un lato-una delle poche note positive-, il bar dello sport che offre una delle migliori granite della zona, dall’altro, giostre e gonfiabili con relativi camper e roulotte dei giostrai (spettacolo non gradevole).
L’interno è ben curato, di buon gusto “marinaro”, eoliano. Belli i colori (chiari, neutri, tra cui dominano bianco, blu e azzurro), le ceramiche, i pavimenti, la scala, la veranda per la colazione incluse tovagliette e servizi caleca.
Le camere sono piccole ma non mancherebbero di nulla. Le foto degli interni, visibili sul sito, corrispondono alla realtà; quello che, purtroppo, in foto non si può percepire sono le impressioni uditive e olfattive che hanno reso un vero incubo il nostro, per fortuna brevissimo, soggiorno. Le due stanze assegnateci (basilizzo e lisca bianca), al primo piano, entrambe su strada, molto rumorose e calde, sono assolutamente da evitare: una (Lisca Bianca) per il terribile odore di fumo (giustificabile solo dopo il soggiorno di almeno una ventina di persone che vi abbiano fumato ininterrottamente per un anno), l’altra (Basiluzzo) perché il condizionatore non è funzionante. L’addetta alla reception non ha fatto nulla per venirci incontro per ciò che riguarda la puzza di fumo; per il condizionatore, invece, a seguito della nostra segnalazione, siamo stati telefonicamente avvisati che il direttore aveva provveduto a riparare il danno...quale la nostra sorpresa, scoprendo, al rientro, durante la notte, che il condizionatore dopo la “riparazione” era stato trasformato in una fonte di rumore assordante (purtroppo non riesco ad allegare la registrazione ma immaginate di trovarvi in una acciaieria o in una piccola stanza in cui restano accesi per tutta la notte un ventilatore e un frullatore degli anni 50) ma non di aria fresca. Una notte da incubo: tra puzza, caldo e rumore!!!!
La reception durante le ore notturne (dalle 23) è chiusa.
L’acqua che esce dai rubinetti è salmastra. Non sono presenti stendibiancheria (in estate ciò rappresenta un problema).
Per la colazione il giudizio è più che sufficiente: varia pur se solo dolce, con crostate, biscotti, poca varietà di frutta fresca, possibilità di spremuta di arance fresche fai da te e delle ottime, freschissime brioche messinesi.
Il wi fi è funzionante.
Pulizia buona.
Nonostante qualche nota positiva sconsiglio la struttura, almeno le due stanze su strada al primo piano.