A soli 90 km da Milano 80 dei quali in autostrada, ad 800 m di altitudine, in un'area molto silenziosa, l'hotel è in una eccellente posizione: circondato da boschi, ha un ampio giardino con due piscine,una con acqua dolce ed una più piccola con acqua salata ed idromassaggio, ed un capace parcheggio.
Le camere sono spaziose , con comode poltrone, ed alcune hanno anche un balcone con due poltroncine. Gli ambienti comuni sono svariati: all'interno una saletta accanto alla reception, all'aperto un ampio spazio per il breakfast ed un altro, provvisto di tettoia, con divani e poltrone; le sale da pranzo sono due, una all'aperto l'altra interna.
La qualità del ristorante è veramente buona: piatti abbondanti e ben presentati di cucina sia locale ( da segnalare pietanze non frequenti, come i pesci dei laghi delle vicinanze ) sia internazionale, Ricca la carta dei vini, in prevalenza svizzeri ( fra i quali un ottimo Merlot prodotto dalla famiglia Erni proprietaria dell'hotel ) ed italiani, ma anche di altri Paesi.
Validissimo il personale di tutti i servizi: sempre cortese e disponibile, molto attento ai desideri dei clienti, cordiale ma senza esagerare e non intrusivo, insomma con una professionalità non facile da trovare anche in hotel pluristellati.
Ovviamente la perfezione assoluta non esiste, e qui accenno solo due cose riguardanti i vini che mi hanno lasciato un po'perplesso: il ricarico che, specie per alcune bottiglie, mi sembra un po'eccessivo, ma soprattutto il fatto che anche i vini rossi sono serviti freddi, alla temperatura di provenienza e cioè quella della cantina ma anche del frigo; è probabile che cosi sia desiderato dalla maggioranza dei clienti comunque è sufficiente ordinare alcune ore prima del pasto le bottiglie richieste, chiedendo che siano servite a temperatura ambiente.
I prezzi, tenuto conto delle 4 stelle, del numero e qualità dei servizi, e del fatto che come è noto la Svizzera non è un Paese economico, con la formula della mezza pensione sono più che accettabili. Però con la formula B&B e cioè con i pasti principali alla carta, la differenza è notevole: si, vi è una maggiore possibilità di scelta, ma ovviamente ciò ha un costo, ed il prezzo dei vari piatti ( peraltro senza spiacevoli sorprese perchè chiaramente indicato nel menu ) è quello di un buon ristorante di città.
Purtroppo, ma ciò accade ovunque, neppure nei 4 stelle manca chi sarebbe adatto solo ad una locanda, come dimostrato da alcuni clienti che stendono ad asciugare biancheria ed altri oggetti sui balconi di camere situate nei piani sovrastanti l'ingresso dell'hotel, pertanto visibilissimi dalla strada anche a tutti gli eventuali nuovi clienti che ricavano un'immagine non molto favorevole del Cacciatori e non corrispondente alla realtà.
Superfluo dire che questi piccoli rilievi non compromettono i molteplici aspetti positivi dell'hotel, dove mia moglie ed io abbiamo trascorso 10 giorni con piena soddisfazione e che abbiamo lasciato con un ottimo ricordo ed il desiderio di ritornarvi.