Scrivo una recensione a proposito del Ristorante qui nel sito dedicato all'Hotel perché il Ristorante Villa Soligo non ha o non trovo io una pagina dedicata. Ci tengo.
Vedere lo chef Tino Vettorello ed il suo staff lavorare al di là del vetro della cucina a vista è un curioso piacere altrettanto quanto il degustare i suoi piatti. Il nuovo ristorante, allestito nell'ala della "barchessa" di Villa Soligo, Vi accoglie con decori, allestimenti ed arredi raffinati nel loro essenziale elegante rigore e poi Vi coccola con le cure di Paola Bombini, la Maitre col garbo di una padrona di casa che coordina fra i tavoli il suo staff di buon livello professionale.. Tutto ciò è degno preludio alla cucina che subito Vi stuzzica con i piatti di Tino in ottima intesa creativa con il sous-chef Stefano Agostini. Ieri sera, ma anche le sere precedenti!..si sono messi in generosa e creativa attenzione nei nostri confronti...la curiosità di scoprire piatti del territorio insieme alla sfida creativa degli chefs è stata ampiamente premiata! Infatti in un divertente e garbatissimo "showcooking" con Stefano, Tino ha creato lì per lì in esclusiva per noi, un piatto che ha battezzato "giardino d'inverno" ( delizie di broccoli, lamelle di castagne, gocce di albicocche affumicate ed altre gocce di vari colori e sapori stessi su un letto di mousse di ricotta freschissima di malga...) Da non perdere è l'entrèe "Sottobosco" che offre un vero trionfo di funghi !...Scrivo una recensione a proposito del Ristorante qui nel sito dedicato all'Hotel perché il Ristorante Villa Soligo non ha o non trovo io una pagina dedicata. Ci tengo.
Vedere lo chef Tino Vettorello ed il suo staff lavorare al di là del vetro della cucina a vista è un curioso piacere altrettanto quanto il degustare i suoi piatti. Il nuovo ristorante, allestito nell'ala della "barchessa" di Villa Soligo, Vi accoglie con decori, allestimenti ed arredi raffinati nel loro essenziale elegante rigore e poi Vi coccola con le cure di Paola Bombini, la Maitre col garbo di una padrona di casa che coordina fra i tavoli il suo staff di buon livello professionale.. Tutto ciò è degno preludio alla cucina che subito Vi stuzzica con i piatti di Tino in ottima intesa creativa con il sous-chef Stefano Agostini. Ieri sera, ma anche le sere precedenti!..si sono messi in generosa e creativa attenzione nei nostri confronti...la curiosità di scoprire piatti del territorio insieme alla sfida creativa degli chefs è stata ampiamente premiata! Infatti in un divertente e garbatissimo "showcooking" con Stefano, Tino ha creato lì per lì in esclusiva per noi, un piatto che ha battezzato "giardino d'inverno" ( delizie di broccoli, lamelle di castagne, gocce di albicocche affumicate ed altre gocce di vari colori e sapori stessi su un letto di mousse di ricotta freschissima di malga...) Da non perdere è l'entrèe "Sottobosco" che offre un vero trionfo di funghi ! Questi non sono che due esempi di una carta ricca e variegata fra terra e mare. Ristorante da provare, anzi da venirci apposta, appena avran sistemato ed arricchito per bene anche la carta dei vini, che da queste parti c'è di che sbizzarrirsi.. Un vero trionfo di grappe in bellavista in sala sono un ulteriore invito a star lì a conversare dei piacere della tavola e a trascorrere una lenta saporita serata in compagnia! Grazie Tino, grazie a tutti Voi.Più
Mostra meno