L'hotel ha oramai una ventina d'anni ma non li dimostra: la struttura è sempre curata, la proprietaria è sempre efficiente ed accogliente; la pulizia è sempre eccezionale; la cortesia è valore costante, come lo è il comfort complessivo. Volastra ha il vantaggio di essere nelle Cinque Terre ma, per fortuna, sull'alta via dei Santuari. Così sovrasta Riomaggiore, Manarola e Corniglia cui è collegata da strada e sentieri e ha il vantaggio di essere meglio raggiungibile dalla Spezia. "Il Saraceno" è un porto sicuro e tranquillo (nonostante il nome che evoca storiche incursioni sulle coste liguri!).

Ci siamo trovati molto bene in questo albergo, la signora Antonella è una persona squisita e cordiale, che ci ha illustrato molto bene i diversi percorsi che si possono fare.
La struttura è molto pulita, accogliente e la colazione varia ed abbondante. Tutto il personale è cordiale e gentile.
L’albergo ha un proprio comodo parcheggio ed il paesino di Volastra è molto ben servito dai mezzi pubblici, si trova a pochi chilometri da Manarola e non abbiamo dovuto usare l’auto per tutta la nostra permanenza nelle Cinque Terre.

L'albergo è molto carino anche se semplice, pulitissimo e in ottima posizione per i bellissimi sentieri: l'unico problema è che d'inverno l'ultimo bus da Manarola parte nel tardo pomeriggio e per andare a cena bisogna usare l'auto, che di giorno abbiamo tenuto nel comodo garage interrato. La prima sera ci è sembrato che il cancello automatico, chiudendosi senza preavviso, avesse urtato l'auto; ma la luce era scarsa, l'auto infangata, la signora Antonella, all'epoca gentilissima e accogliente, ci ha rassicurati dicendoci di essere assicurata. Abbiamo passato due giorni molto piacevoli - la signora Antonella ci ha dato utili informazioni e ci ha aiutato a trovare ristoranti aperti quando sembrava che tutti fossero chiusi, ci siamo sentiti veramente a casa - e ci eravamo dimenticati del piccolo incidente, ma al momento della partenza, dopo aver pagato il soggiorno e parcheggiato l'auto davanti alla chiesetta del paese, alla luce del sole abbiamo visto il graffio sul parafango e siamo andati a segnalarlo per avviare le pratiche assicurative. A quel punto la disponibilissima signora Antonella ha cambiato completamente atteggiamento, smettendo di guardarci in faccia e negando che il danno potesse essere stato causato dal cancello. Solo quando mio marito ha insistito perché lo aprisse, le tracce di vernice rossa sull'anta l'hanno costretta ad ammettere che il danno non era una nostra bugia per spillarle chissà quanti quattrini. Ma invece di ammettere la nostra buona fede ci ha salutato con un "tanto non tornerete"... e dire che fino a mezz'ora prima stavamo programmando un ritorno in primavera, e pensavamo di suggerire il posto ad amici. Ma non è finita: alla mia pubblicazione, in altro sito, di una recensione in cui raccontavo quanto accaduto, ha risposto accusandoci di aver fatto rumore alle 7 di mattina (ora in cui ci alzavamo, ma se il rumore di una doccia e di una tranquilla preparazione di valigie disturba i clienti forse l'albergo necessita di migliore insonorizzazione; e nessuno ci ha detto niente in proposito) e soprattutto di aver scardinato l'anta della doccia, una bugia totalmente gratuita: l'anta alla nostra partenza era esattamente come quando siamo arrivati.
In conclusione: la signora Antonella può sembrare la vostra migliore amica, ma fate attenzione a non fare valere i vostri diritti se qualcosa va storto.