23/09/2015 Prima giornata intera a Siviglia e a mezzogiorno si pone il problema di dove andare a mangiare . Comincia la ricerca di un locale caratteristico , non molto grande , non sulla via principale verso uno dei ponti del Guadalquivir ,da non lasciarci le penne e siamo attratti dal classico cartello tipo lavagna posto al bordo della strada che indica la taberna Berrocal. Seguiamo la freccia e nell'arco di 100 mt. troviamo il locale ; siamo i primi clienti perchè l'orario tipico per il pranzo degli spagnoli è dopo le 14.00. Dopo esserci accomodati dobbiamo scegliere cosa mangiare e l'unica cosa certa del menù è la birra e l'acqua che ci vengono serviti . Siamo a digiuno dei piatti spagnoli e del loro nome e ci affidiamo a qualche indicazione della cameriera/barista/.... . Ordiniamo tapas e siamo incuriositi dal "salmorejo" che non riusciamo a capire cosa possa essere nonostante l'aiuto della cameriera ma che per spirito di assaggiare cose nuove ordiniamo. Ci viene portata una grande porzione di questa salsa che fredda al punto giusto, rapportata al clima esterno 30°C , il sapore stupendo , ha praticamente annullato tutto il resto che abbiamo mangiato. Abbiamo "vagabondato" per l'Andalusia altri 7 giorni e nelle altre città visitate abbiamo mangiato spesso il Salmorejo ma forse per variazioni culinarie delle varie città , per noi il migliore è stato quello di Siviglia. P.S. L'importo pagato per il pranzo di due persone era intorno ai 20.00 Euro, che è un po' la media dei locali tipici senza strafare.