Locale piacevole dal curioso pavimento vegetale tinto di giallo, accogliente e informale. Gestione italo giapponese gentile, senza la consueta pressione orientale e con un menù felicemente diverso dal solito e con qualche divagazione non ortodossamente nipponica.
Da provare la zucca, magicamente profumata di castagna e l'insalata di patate, una forma di 'insalata russa' senza gli eccessi acidi e rosticceristici delle nostre infanzie. Meno consigliabile il pollo, vittima mondiale di ogni cucina, meglio lo sgombro alla griglia, semplice e solido per chi vuole proteine senza fatica.
Un locale da seguire per la sua leggerezza, anche economica, e per il suo essere atterrato coraggiosamente in un punto pressoché irraggiungibile in macchina.
Siete proprietari o gestori di questa struttura? Richiedete gratuitamente il profilo per tenerlo aggiornato, rispondere alle recensioni e tanto altro ancora.