Turismo letterario: sulle orme di Herman Hesse, Premio Nobel della Letteratura 1946 In un piccolo Leggi il seguito
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A due passi da Como c'è un po' di storia della letteratura mondiale. Piccola casa/museo con delle Leggi il seguito
Da giovanissima sono stata grande estimatrice dell' opera di HH. Ah, avessi saputo che visse a Lugano, avrei fatto visita a questo museo altre volte. Consiglio di vedere il documentario che viene proiettato nella cantina della torre prima di visitare il resto del museo, per immergersi meglio nel contesto della visita, per avvicinarsi al personaggio. Il museo e' piccolo, ma di grande ispirazione pensandoci a posteriori. Vale la pena anche fare qualche passeggiata nei sentieri indicati, da alcuni ancora si ammirano alcuni paesaggi ritratti da Hesse nei suoi disegni, nonostante la grande cementificazione degli ultimi anni
A due passi da Como c'è un po' di storia della letteratura mondiale.
Piccola casa/museo con delle importanti testimonianze della vita di Herman Hesse sul Lago di Lugano.
Un paio d'ore in buona compagna.
lo consiglio , in ricordo di un grande scrittore come Hesse.
ha vissuto tanti anni della sua vita a Montagnola.
Quando ero più giovane andavo spesso a trascorrere una giornata nella casa di Montagnola, dove questo importante e tormentato scrittore, premio Nobel 1946 (che, in tema con la cronaca attuale, accettò ma non ritirò mai), abitò e visse parte della sua vita. Sono voluta tornare con amici, appassionati anch'essi delle opere di Hesse e.....ho trovato tutto come prima. D'altra parte la casa visitabile è quella: poche stanze suddivise tra piano inferiore e superiore,un piccolo museo,. che trasuda di energia e storia di vita, storia complessa, intricata, ricca e in costante trasformazione. La conferenza che si teneva al mattino, quel giorno è stata sostituita dalla visione di un filmato didattico. La visita è sempre istruttiva e interessante. La consiglio a tutti, specialmente agli estimatori di H.Hesse.
Abbiamo visitato il museo con un gruppo. Molto interessante anche se piccolino. Bellissimo il film di presentazione. Piccolo negozio per acquistare sue opere. La mostra comincia con un filmato interessante di 35min, poi si visitano la sala dove componeva le sue opere, in cui si trovano diverse lettere e libri dello scrittore stesso, infine due camerette dove vi sono stralci di suoi libri ed una mostra non fissa.
Il Museo della Torre di Casa Camuzzi forse proprio perché è così piccolo e "domestico" consente al visitatore, appassionato dei libri e dei quadri di Hermann Hesse, quasi di sentirsi come un Suo familiare, trovandosi a contatto dei suoi locali e dei suoi oggetti nell'amato Canton Ticino.
In sostanza più che in un museo, ci si trova proprio a casa sua, a due passi dai sentieri da lui percorsi, nel verde della meravigliosa Collina d'Oro, per ristorarsi nel vicino Caffè Letterario "Boccadoro", pronti per ammirare dall'alto il magnifico Lago di Lugano, per sostare a recitare una preghiera nella Chiesetta di S.Abbondio e per rivolgergli un estremo saluto davanti alla tomba in cui riposa nel vicino Cimitero.
Dopo la visita ai luoghi cari ad H.H. si rinnova il piacere di "incontrarlo", rileggendo i suoi fascinosi racconti.