Il titolo della mia recensione fa il verso ad alcuni titoli di riviste di viaggio affisse nell'hotel che dicono "All'ombra dei vulcani", e sì perché questo piccolo hotel è famoso perché vi ha soggiornato Bill Clinton.
Mi scuserete per questa copiatura, ma è veramente un posto incredibile!
La casa che lo ospita è un'antica dimora coloniale un po' in disparte (ma non troppo) dal centro storico dell'affascinante Antigua.
Gli arredi, soprattutto la sera sono a dir poco scenografici.
Tutto illuminato da candele, sembra di essere in un altro tempo o in una casa privata, davvero suggestivo!
L'accoglienza è tranquilla, cortese.
La colazione se riuscite a mangiare più di un "continental breakfast" deve essere molto curata a giudicare dai profumini che uscivano dalla cucina.. noi purtroppo abituati ad un caffè e qualche dolce non ne abbiamo goduto, ma penso che ne valga la pena.
Le camere sono alcune un po' piccole, ma sempre di gran gusto, l'unico neo sono le luci un po' fioche, soprattutto per chi è abituato a leggere a letto...
La terrazza sul tetto è magnifica per la vista sui vulcani, per godersi l'alba o il tramonto.. un'esperienza da non perdere.
Un piccolo hotel, forse con qualche difetto,
ma con tanto charme da farvi dimenticare qualunque cosa.
Piccolo, ma con un grande cuore.