Nel film “To Wan Foo” c’è una frase che recita: “Ecco cosa abbiamo qui, ragazze, la vecchia scelta tra forma e sostanza”. Un’espressione che sintetizza bene l’Ace Hotel. Il personale ha un bell’aspetto, ma non è molto di aiuto. Almeno la metà delle bellissime decorazioni antiche realizzate con legno del fiume Clyde sono state tolte per far posto ad altre in stile “shabby chic”. Le antiche e meravigliose vasche con i piedi a zampa di leone sono state conservate, come ANCHE il vecchio impianto idraulico, che non assicura una pressione dell'acqua molto buona. I mobili da dormitorio si combinano con i prodotti da bagno di qualità, che sono assicurati al lavandino come per evitare che qualcuno se li porti via. Ma hey! Anche se il prezzo è un po’ alto, la posizione rimane eccezionale. Ecco un suggerimento per aiutarvi a decidere se alloggiare in quest’hotel: Se Paris Hilton vi piace perché la ritenete in gamba, o la odiate perché è finta o la ignorate perché la trovate imbarazzante, allora questo è il posto che fa per voi. Se pensate che Paris, con un po’ di fortuna, potrà diventare una persona interessante, forse è meglio che andiate da un’altra parte. Probabilmente non avete più l’età o la mentalità per apprezzare un posto del genere.

Ero stato all’Ace di Seattle e mi era piaciuto molto, così ho deciso di prenotare anche in quello di Portland. Ho apprezzato l’aspetto dell’edificio, il personale, la posizione e lo Stumptown Diner che c’è nella hall, ma purtroppo ha anche i suoi problemi. Prima di tutto e soprattutto, non credo che la destinazione originaria di quest'edificio fosse quella di diventare un hotel. Eravamo al secondo piano e sentivamo tutto quello che succedeva ai piani superiori per tutta la notte. Sembrava fosse un campeggio di ragazzi che si esercitavano con i pattini a rotelle e avevano portato anche i loro cani. Sì, era proprio così terribile. Inoltre, le camere erano molto poco illuminate, cosa molto strana. Magari non abbiamo avuto fortuna con la camera, visto che il resto andava benissimo. La posizione in centro città era impareggiabile, anche se il parcheggio costava un occhio della testa. Ricordatevi che di sera potete parcheggiare gratuitamente sulla strada fino alle 8.00 del mattino dopo. All’Ace di Seattle offrono la colazione gratuita e pensavo ci fosse anche qui, ma mi sbagliavo (colpa mia). Comunque, è andata bene così, visto che nella hall dell’hotel c’è la caffetteria più buona della terra (provate le focaccine alla ciliegia e noci). Il personale ha l’aspetto di gente alla moda, ma non lasciatevi intimidire, in realtà sono le persone più cordiali del mondo. In generale, consiglio l’Ace a tutti.

L’Hotel Ace è un hotel bello e alla moda. Ci sono la connessione Wi-Fi gratuita e alcuni computer Apple Mac, ma molte delle persone che si aggiravano per l’atrio non avevano l’aspetto di clienti. Quasi tutto lo spazio della camera era occupato dal letto. Non c’era nemmeno un armadio con i battenti, ma soltanto degli scaffali montati su una scrivania e un mobiletto alto e stretto in cui appendere qualche vestito. Il lavandino era posizionato in camera insieme al letto: non c’era spazio per poggiare niente, ci entravano a stento lo spazzolino, il rasoio e la crema da barba; inoltre, era basso, non c’era lo sgabello e quando lasciavo aperto il rubinetto l’acqua schizzava dappertutto (non mettete le valigie troppo vicine!!!). In bagno c’era una bella vasca da bagno in metallo Ball & Claw, ma era scivolosa e aveva un bordo molto alto, che poteva dare problemi a un bambino o un anziano. Per fortuna, il bagno aveva la porta. Il personale era cordiale e disponibile e la camera era pulita e aveva una bella TV a schermo piatto (non c’era posto per una cassettiera). Il prezzo era ragionevole. Non credo che sia l’hotel giusto per una clientela d’affari, una famiglia o delle persone più anziane.