Abbiamo preso in affitto l'appartamento all'interno del palazzo Blandolino per 15 giorni tra fine luglio e primi di agosto. Ci era stato presentato dal proprietario Giulio come un attico nuovo, finito di ristrutturare pochi giorni prima del nostro arrivo, con tutto l'arredamento e gli accessori ancora da aprire. Non è stato così! Elencare i difetti e i disservizi della struttura non basterebbe lo spazio qui a disposizione: mancanza di aria condizionata nell'appartamento di 120 mq, con 45 gradi all'esterno (solo uno split che rinfrescava una sola camera da letto). Posateria vecchia e malandata in un cassetto sporco, in credenza pacchi di cibo aperto, vasi con sale e caffè aperti...quindi la sanificazione dell'appartamento non era stata fatta e era stato usato prima della nostra occupazione. Abbiamo trovato vermi sotto il lavello perché era stato messo a nostra insaputa un vaso di contenimento per raccogliere la perdita d'acqua dello scarico che aveva finito per traboccare con odore nauseabondo.Sicurezza pari a zero perché la porta d'entrata era vecchia e fatiscente. Rubinetti in bagno rotti, motorino di aspirazione in bagno cieco idem. la seconda camera in un seminterrato, umida e con una piccola finestrella e caldissima. Non abbiamo trovato nulla di quanto descritto nell'offerta, cioè accappatoio, ciabatte, prodotti da bagno.
L'unica nota positiva è stata la disponibilità di Giulio, meno quella della sua ragazza Paola, arrogante, maleducata e poco rispettosa. Giulio per ovviare ad una vacanza che era cominciata da incubo, dopo 3 giorni ha installato uno split in soggiorno che ha ovviato al grande caldo in sala da pranzo, in camera interrata ha portato un deumidificatore che toglieva l'umidità buttando fuori aria calda. Risultato: un forno.
Purtroppo per un lutto in famiglia sono rientrato 2 giorni prima e Giulio ha rimborsato le due notti.
Nonostante la disponibilità di Giulio che ha riconosciuto le mancanze rispetto alle promesse, i problemi e disagi dell'appartamento sono stati notevoli e incoraggio il proprietario a risolvere i problemi, dei quali era consapevole, prima dell'arrivo dei suoi ospiti e non mentre l'appartamento è occupato. Consiglio vivamente a Paola di considerare i suoi ospiti il bene più prezioso! Grazie a loro, lei lavora!
p.s. un corso di bonTon non guasterebbe a Paola.