Storica struttura molto ben tenuta e di immagine in riva al lago.
Per una vacanza Italiana decidiamo di trascorrere un periodo presso la struttura;
Già in fase di prenotazione, nonostante la gentilezza, qualcosa non mi fu chiaro, è bastata una cena e una colazione per capire perfettamente che il cliente Italiano passa in secondo piano rispetto agli svizzeri, tedeschi, olandesi ecc ecc. e forse risulta “scomodo”.
Cenando al ristorante interno alla struttura -nn essendo grandi bevitori- chiediamo del vino in degustazione al bicchiere, ebbene, ci servono un vino pessimo (pagato come un vino di alta qualità)...il tavernello nel cartone (anche se mai assaggiato) credo sia di tutto rispetto confrontato a quanto abbiamo solo assaggiato e abbandonato nel bicchiere...(notare che nessuno -del personale- si è stupito nel vedere il bicchiere pieno come appena versato...);
Menu molto sfizioso, sulla carta, servito ben impiattato ma su rapporto qualità/prezzo non ci siamo;
alcuni camerieri presenti e professionali, altri sarebbero da pensionare sia per età che per commenti uditi sui clienti attorno a noi o in arrivo (pensando di nn essere ascoltati)....
Inoltre mi è rimasto il sospetto (nonostante la struttura fosse mezza vuota) ci sia stata assegnata una della stanze peggiori disponibili.
Tralascio i particolari della colazione a buffet -post lockout Covid- e le risposte che mi sono state date alla richiesta di spiegazioni.
Conclusione : ottima struttura ma solo per stranieri che pagano ma non distinguono la qualità di vini e cibo...oppure adatta a Italiani che apprezzano -solo- l’ambiente.
Delusione personale visto la storica struttura da anni individuata aspettando (in coda a vacanze di altro tipo) il momento giusto per poterci soggiornare.
Dovendo tornare in zona credo che non prenderò neanche più un caffè in questa struttura (ci penserò bene anche prima di spendere presso le altre consociate e annesse -credo appartenenti alla stessa proprietà-...).